Le Grotte della Civita, all’interno dei Sassi di Matera - Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1993 - è un progetto ricettivo nato per proporre un’esperienza di ospitalità irripetibile, non classificabile in stelle e lontana da qualsiasi concetto tradizionale di lusso: il New York Times lo ha giudicato tra le più straordinarie destinazioni al mondo, il Times tra i dieci alberghi più belli del panorama internazionale e la guida Tatler di Condé Nast l’ha inserito tra i cento alberghi più belli del pianeta.
A strapiombo sul fiume Gravina, di fronte alla drammatica scenografia del Parco della Murgia, sorge una struttura alberghiera unica, con diciotto stanze all’interno di enormi grotte, caratterizzate da un restauro conservativo estremo, utilizzando unicamente materiale secolare di recupero, dai pavimenti agli arredi, fino alla biancheria, proveniente dagli antichi crolli nuziali. Inoltre, per coerenza ai principi che hanno ispirato il progetto nelle stanze non sono previsti televisori e frigobar. La struttura, che ha una capienza complessiva di quaranta ospiti, si sviluppa su tre livelli, collegati da uno scalone e da un sistema di terrazze dalle quali si accede indipendentemente alle singole stanze.